Una escursione interessanti da fare in autonomia a Vallombrosa è sicuramente il Circuito delle Cappelle. Chiamato così per via delle dieci piccole cappelle, che si trovano durante il cammino; il circuito ha una lunghezza di circa 5 chilometri ed è percorribile in poco meno di tre ore.
Ecco una mappa esplicativa creata dal Comune di Reggello:
Partenza consigliata da l’Abbazia stessa, punto da cui cominciano le indicazioni dei sentieri da seguire per arrivare a tutte le cappelle.
Si costeggia la vasca sul lato destro e si imbocca la strada per la Consuma. Poco dopo sulla sinistra, si trova un sentiero che porta al Masso del Diavolo. Tornando verso il punto di partenza, al parcheggio che affianca l’abbazia, si prosegue in salita su una strada lastricata seguendo le indicazioni per il Paradisino. Qui troviamo prima la Cappella di San Torello e, poco dopo, quella del Masso di San Giovanni Gualberto, quella delle Colonne e quella del Beato Migliore.
Qui al Paradisino è consigliabile godere della splendida vista, guardando dalla terrazza dell’edificio stesso sull’Abbazia di Vallombrosa.
Proseguendo sulla strada asfaltata che riporta all’Abbazia si trova sulla sinistra la cappella del Faggio Santo. Arrivati ad un piazzale sterrato sulla destra si prosegue verso la Cappella di Santa Caterina e, successivamente, quella di San Girolamo.
Ritornando all’Abbazia, si scende lungo il viale alberato fino ad arrivare alla Cappella della Fonte di San Giovanni Gualberto. Proseguendo, si trova una colonna in pietra che ricorda la peste del 1709 e, appena più in là, il Tabernacolo di San Sebastiano. Completando il sentiero si giunge nuovamente all’Abbazia.
Al Centro visite di Vallombrosa sono disponibili ulteriori informazioni sul Circuito delle Cappelle dove è possibile noleggiare delle audioguide di 90 minuti sui “1000 anni di storia vallombrosana”.
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