San Giovanni Valdarno, tra i paesi di Figline Valdarno e Montevarchi, ha una posizione centrale nel Valdarno Superiore, ed offre al visitatore numerose attrazioni culturali.

San Giovanni Valdarno è conosciuto a livello mondiale come il paese natale del Masaccio, di cui si trovano molte opere nella zona valdarnese, a partire dal Trittico di San Giovenale, visibile nel Museo di Arte Sacra nei locali adiacenti alla Pieve di Cascia.

San Giovanni Valdarno, chiamata in origine Castel San Giovanni, nasce verso la fine del 1200 per volere della città di Firenze.

L’obiettivo di Firenze era creare insediamenti abitati fortificati  (detti Terre Nuove Fiorentine), per tenere sotto controllo le aree limitrofe ed espandere il proprio dominio territoriale. San Giovanni Valdarno fu quindi creata, insieme a Terranuova Bracciolini e Castelfranco di Sopra, attirando in un unico luogo tutte le popolazioni che vivevano nella zona e fortificando il paese appena nato.

La struttura urbanistica della città fu progettata da Arnolfo di Cambio, che racchiuse San Giovanni Valdarno in un rettangolo perfetto di mura, con due vie principali in stile romano. Questa pianta è ancora oggi ben visibile dall’alto, tranne che per l’angolo esposto a sud-est, le cui mura sono andate perdute in seguito ad una piena distruttiva dell’Arno.

Iniziamo ora con un tour sulle attrazioni più interessanti da vedere a San Giovanni Valdarno.

 

Cosa vedere a San Giovanni Valdarno

 

Il palazzo pretorio

Il Palazzo Pretorio, chiamato anche Palazzo di Arnolfo di Cambio, è l’edificio di spicco nel centro storico di San Giovanni Valdarno. Si tratta di un palazzo di impianto medioevale e sede anche del moderno Museo delle Terre Nuove. Sulla sua facciata si trovano oltre 200 blasoni raffiguranti stemmi dei vicari della città, dal 1410 al 1772.

 

Basilica Santa Maria Delle Grazie

Dietro al palazzo Pretorio, in Piazza Masaccio, si trova la Basilica di Santa Maria delle Grazie, struttura imponente che domina la piazza. La Basilica sorge nel punto in cui si trovava e si trova tutt’ora una delle porte dell’antico nucleo originario di Castel San Giovanni, la Porta di San Lorenzo. Sopra a questa porta, si trova un affresco che dice abbia portato ad un miracolo durante il periodo della peste del 1400. Divenuta meta di pellegrinaggio, fu successivamente eretta la Basilica, rimasta intatta fino ai giorni nostri.

 

 Mura medioevali

In via Cesare Battisti è possibile ammirare un tratto di mura medioevali dell’antico Castel San Giovanni, con anche i resti di una torre. Questa cinta muraria, costruita fra il 1356 e il 1363, contava un totale di 24 torri a difesa del paese, per proteggersi dai continui attacchi esterni.

 

Museo di Arte Sacra della Basilica

All’interno della struttura dell Basilica si trova un museo di Arte Sacra, con oggetti provenienti dalle pievi della zona e in cui spicca l’ Annunciazione del Beato Angelico. 

 

La chiesa San Lorenzo

La Chiesa di San Lorenzo, a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria delle Grazie, è una struttura in mattoni rossi e ospita all’interno numerosi dipinti attribuiti allo Scheggia, fratello del Masaccio, di cui pure si possono osservare alcune opere giovanili.

La chiesa è famosa anche per il ritrovamento, nel ‘700, di un uomo murato all’interno di un pilastro.

 

Pieve di San Giovanni Battista

Su Piazza Cavour si affaccia un’altro edificio religioso, la Pieve di San Giovanni Battista. Questa struttura è stata la prima chiesa di Castel San Giovanni. Semplice, austera ed elegante al tempo stesso, la Pieve, che fronteggia il palazzo Pretorio, è oggi sede di importanti mostre e concerti. 

 

La casa natale di Masaccio

Non può mancare ovviamente la presenza della casa di Masaccio, al numero 83 del Corso italia. All’interno vengono allestite periodicamente delle mostre di Arte Contemporanea, promosse dalla fondazione “Casa Masaccio”, che si occupa anche di promuovere la cultura artistica sul territorio.

 

Eventi importanti a San Giovanni Valdarno

 

La Salacca

Uno degli eventi più caratteristici che si svolgono a San Giovanni Valdarno è la “salacca”.  La Salacca si festeggiata il giorno dopo il Martedì Grasso, e, in tale occasione, sulla riva dell’Arno si consumano dolci e piatti a base di acciuga salata.

 

Palio dello Stufato alla Sangiovannese

Ogni anno si svolge, fra le vie del centro storico, il palio dello Stufato alla Sangiovannese, piatto tipico del territorio che nasce all’inizio del secolo scorso. L’evento si svolge nel mese di febbraio.

 

Ecco anche una piccola mappa dove poter ritrovare le principali cose da vedere a San Giovanni Valdarno